introduzione a typolight

TypoLight

Un cms che supporta tutte le caratteristiche che lo possono rendere utile nello sviluppo di soluzioni destinate alla PMI.

Typolight, ora Contao, non ha, a nostro parere, mantenuto le promesse: abbiamo pertanto deciso di non seguirne ulteriormente lo sviluppo e di dedicarci ad altri sistemi, che hanno mantenuto le loro caratteristiche nel tempo, quali Joomla!, WordPress e TYPO3.

TypoLight

Si presenta come, e potrebbe essere, l’anello di congiunzione tra i CMS professionali (rivolti principalmente al mercato enterprise) ed i CMS di base. Incorpora molte delle caratteristiche, anche se non a livello evoluto, dei programmi professionali; tuttavia rinuncia, appunto, a quelle finezze ed a quella flessibilità che ne renderebbero estremamente complesso l’uso. Mi pare un ottimo compromesso tra potenza/flessibilità e semplicità d’uso/di set up.

Supporta tutte le caratteristiche che lo possono rendere utile nello sviluppo di soluzioni destinate alla PMI.

Il dubbio principale è sul futuro di questo promettente programma: continuerà o meno lo sviluppo?

 

Vantaggi:

  • Ottimo supporto alla profilazione utenti (sia front end che back end)
  • Versioning and undo management
  • Unico CMS base con menu gerarchici
  • Unico CMS base a supportare il concetto di “mount point” per gli accessi untenti di back end
  • Ampio supporto alle nuove tecnologie e conformità ai nuovi standard
  • Supporto multi host
  • Totale supporto multilingua (i18n) con riconoscimento automatico della lingua del browser (siti differenti per lingue differenti)

Svantaggi:

  • Ancora da conoscere
  • Dubbi sul futuro (è stato premiato come cms più promettente: manterrà le promesse?)
  • Scarso numero di estensioni già presenti
  • Limitata disponibilità di localizzazioni: 15 lingue più che altro est ed ovest Europa; presenti giapponese e russo, ma mancano cinese e arabo.